lunedì 29 maggio 2017

REPORTAGE DELLA CACCIA AL TESORO ORGANIZZATA DAL FAI GIOVANI PER SCOPRIRE I LUOGHI NASCOSTI DI MANTOVA

Io che ho l'agilità di un bradipo, io che nei sport di squadra mi trovo sempre non a mio agio, due settimane fa ho partecipato, anzi sarebbe meglio dire mi sono buttata perchè non avevo la più pallida idea di cosa fosse, in una caccia al Tesoro organizzata dal Fai Giovani (associazione che recupera e restaura gli edifici storici di Mantova) per andare alla scoperta dei luoghi nascosti di Mantova. Appena arrivata nel luogo d'incontro, l'edicola Liberty, l'edicola più caratteristica di Mantova (questa foto l'ho fatta tempo prima della gara, quando non c'era gente che occupava la visuale!), che non ha più la funzione di vendere giornali ma appartiene al Fai, ci hanno diviso in gruppi da 10.
Con me c'erano ragazzi della mia età e un po' più grandi, ma c'erano anche altri gruppi anche formati da famiglie con bambini. Dopo averci fornito il primo indizio e dato la cartina dove era segnato il luogo, gli organizzatori ci aspettavano alla meta di ogni indovinello e noi dovevano indovinare il monumento. Il primo era l'accademia nazionale virgiliana. A passo svelto l'abbiamo raggiunta e la nostra intuizione era corretta!

L'accademia è stata fondata nel 1768 da Maria Teresa d'Asburgo imperatrice d'Austria insieme al figlio Giuseppe II d'Asburgo, futuro imperatore. L'accademia di scienze, belle lettere e arti è la più antica e prestigiosa istituzione culturale tuttora esistente in Mantova. Fu durante l'occupazione francese di Mantova con il generale napoleonico de Miollis, che l'accademia assunse la denominazione di Virgiliana, in onore di Publio Virgilio. Poi abbiamo visitato la biblioteca dell'accademia.
Mi è piaciuto tanto immergermi tra gli scaffali di legno scuro respirando l'aria di cultura! Dopo aver risolto un indovinello in latino siamo giunti sempre a passo svelto nel Museo dei Vigili del Fuoco dove c'è la maggiore esposizione in Italia, dei mezzi (vedi foto)
e dei cimeli dei vigili del fuoco. Qui abbiamo risolto un cruciverba sui pompieri abbastanza complicato, ma aiutandoci a vicenda siamo riusciti a risolverlo.
La prossima meta? Il Giardino dei Semplici. Un giardino solitamente chiuso al pubblico, tranne quando vengono allestite le mostre, detto anche Giardino del Padiglione che conserva le piante medicinali, dette "i semplici". Per l'igiene dei componenti della signoria questo giardino aveva particolare importanza. Pare, infatti, che durante l'inverno non si lavassero mai (molto puliti questi Gonzaga), ma profumassero i vestiti con i fiori e le rare essenza di questo giardino. Qui abbiamo attribuito i valori benefici ad ognuna delle piante presenti in giardino (a me hanno colpito soprattutto questi fiori viola splendidi!).
Ecco una veduta del giardino!
E poi di corsa verso la Domus di Piazza Sordello per ammirare il pavimento della Domus e i mosaici oggi recuperati dal restauro
Dopo aver composto un puzzle del mosaico , che lo raffigurava com'era all'epoca, siamo corsi subito alla tappa successiva, il Palazzo Barbetta. Io non conoscevo questo palazzo, anzi non l'avevo mai sentito nominare, che figura per una ragazza che è nata e vive a Mantova!😂 Il Palazzo Barbetta è l'ex albergo Reale di Mantova, oggi è una proprietà privata. Ecco l'androne del palazzo splendidamente decorato!😍
😍😍
Queste sono le terrazze
e questo è un inquilino felino del Palazzo. Ci guardava abbastanza minaccioso.😂
Successivamente siamo approdati al Diocesano.
Il caldo e la stanchezza intanto si facevano sentire, ma ci mancavano due tappe, non ci potevano arrendere! Dicevamo il museo diocesano "Francesco Gonzaga" è un museo diocesano di Mantova. Il museo è dedicato al frate Francescano Francesco Gonzaga, vescovo della diocesi di Mantova. Il museo diocesano conserva opere provenienti dal Duomo, dalla Basilica Palatina di Santa Barbara. La penultima tappe era la Camera di Commercio di Mantova, un luogo non visitabile tranne durante le visite del Fai. La prima cosa che mi ha colpito è il mix di stili dell'edificio: Liberty, Gotico, Bizantino, Rinascimentale, Romanico
Questa è l'entrata!
Stupendo poi lo scalone scenografico con le vetrate coloratissime in mosaico,
i soffitti decorati😍
e la sala della Luna e dei Nodi con il grande lampadario candelabro
Sembrava di essere nel Medioevo nel Palazzo di Re Artù! Come ultima tappa abbiamo raggiunto il Palazzo del Mago e lì abbiamo scoperto chi era la squadra vincitrice. ABBIAMO VINTO NOI! Non ci credevamo!😁 E subito dopo abbiamo fatto rifornimento di cibo, gustando patatine, salatini e bevendo coca-cola! Il risultato di questa esperienza? Quasi correre e camminare veloce per circa 4 ore e mezza su e giù per Mantova per scoprire le bellezze nascoste di Mantova in una caccia al tesoro con il Fai Giovani è stata una bellissima esperienza, mi sembrava di essere nel reality Pechino Express. E poi amo scoprire luoghi inaccessibili della mia città! QUI TROVATE LE FOTO DELL'EVENTO!➡ https://m.facebook.com/FaiGiovaniMantova/
VOI AVETE MAI PARTECIPATO AD UNA CACCIA AL TESORO?





venerdì 26 maggio 2017

RECENSIONE DEL FILM E DEL LIBRO "A SPASSO CON BOB"

TITOLO: A spasso con Bob
AUTORE: James Bowen 
CASA EDITRICE: Sperling & Kupfer 
GENERE: Autobiografia
PREZZO: € 17,90 
Questa è la storia di un regalo come dice Maria De Filippi a "C'è posta per te", un regalo molto atteso perché era da mesi che volevo comprare e finalmente leggere il libro "A spasso con Bob". Sì perchè desideravo questo libro per Santa Lucia ma quando ero andata in libreria con mia zia, che mi voleva regalare il libro, ci avevano detto che era introvabile! Ho girato 3 librerie di Mantova e tutti la stessa risposta: "È esaurito, se volete potete ordinarlo e richiedere la ristampa!". Noi abbiamo acconsentito peccato che il libro era scomparso! Poi finalmente per Natale è arrivato, non ci potevo credere!! Perchè volevo questo libro a tutti i costi? Perché amo gli animali, sono una fan delle autobiografie sui felini e sui cani e non potevo perdermi questa storia che è accaduta realmente, consiglio questo libro a tutti.
E poi perché questo romanzo così come il film che ho visto successivamente è la storia di un riscatto. Il riscatto di un gatto rosso dal passato misterioso che passava i giorni a rovistare nelle spazzature, comparso sullo zerbino del suo futuro padrone in cattive condizioni e chiamato da James Bob come lo psicopatico di Tween Peaks e James Bowen, australiano giunto a Londra e caduto nel tunnel della dipendenza della droga, che si trova costretto a sopravvivere con furti vivendo sotto i ponti, prima che gli assegnino un appartamento nelle palazzine popolari e inizi a suonare la chitarra per racimolare quattrini a Covent Garden.
Bob aiuta James a relazionarsi con le persone, a combattere la solitudine, lo aiuta a tornare a vivere e gli da qualcosa per cui lottare. In poco tempo il micio lo aiuta anche economicamente, Bob diventa un'attrazione per turisti e pendolari che si fermano per una foto, un video condiviso con successo su Youtube e James guadagna abbastanza quel che serve per poter vivere. I pendolari confezionano a Bob anche qualche sciarpina di vari colori apposta per lui e diventa un gatto trendy.
Infine il micio rosso diventa una stella di YouTube, le canzoni di James diventano un cd, e la loro storia diventa degna di essere raccontata in un libro dopo l'incontro con un agente letterario. Nasce così "A spasso con Bob": un libro diventato bestseller che ha venduto 1 milione di copie solo in Inghilterra ed è stato tradotto in 30 lingue e successivamente il film. Dalle stalle alle stelle insomma!
Il libro è a metà tra l'autobiografia (racconta l'infanzia, l'adolescenza, le scelte sbagliate di James che l'hanno portato a drogarsi per combattere la solitudine mentre nel film questo aspetto non viene mostrato) e la storia a lieto fine grazie a quel meraviglioso gatto rosso, è scritto in maniera scorrevole e semplice e si legge in poco tempo perché la trama ti conquista subito.
Anche il film è molto bello e come fai a non innamorarti di Bob, un gatto cagnolino che non lascia solo James un attimo: insieme condividono la vita di strada, crisi di astinenza dalla droga e pericoli e finalmente ottengono la rivincita dopo anni difficili. Ho apprezzato lo stile leggero e non strappalacrime sia del film che del romanzo, ho letto e guardato troppe storie vere di amici a quattro zampe che alla fine muoiono per vecchiaia o malattia ("Io e Marley" o "Hachiko"). É il corso della vita ma non volevo piangere di nuovo come una fontana. Bob per fortuna é vivo e vegeto ed é un bel micione social (i due hanno loro pagina Facebook e sono famosi sui social media) e felice. Una storia che sembra una fiaba, impossibile non innamorarsi di loro!

mercoledì 24 maggio 2017

OMAR IL GATTO PIÙ GRANDE DEL MONDO

News dal mondo degli animali. Oggi vi presento un micione che potrebbe entrare nei Guinness dei primati come gatto più grande del mondo!
Il gigante buono è Omar, un Maine Coon (razza caratteristica per la taglia grande e il peso fino a 8 kg), dal mantello rosso che pesa quattordici chili ed è lungo circa 120 centimetri come sostiene la sua proprietaria Stephy Hirst. Ci mancano anche le prove ufficiali ma batterebbe il record di lunghezza 118,33 centimetri che appartiene a un gattone britannico. Omar vive a Melbourne in Australia e le sue immagini stanno facendo il giro del mondo dopo un servizio della tv australiana. Inoltre ha un profilo instagram che dovete assolutamente seguire: @omar_mainecoon !
Sarà la carne di canguro cruda che mangia il suo segreto? Certamente è un gatto meraviglioso, i gatti rossi sono i miei preferiti!😍😍

lunedì 22 maggio 2017

ANTEPRIMA "PIRATI DEI CARAIBI - LA VENDETTA DI SALAZAR" E RECENSIONE "PIRATI DEI CARAIBI - AI CONFINI DEL MARE"

Il 24 maggio uscirà nelle sale italiane Pirati dei Caraibi 5 - La vendetta di Salazar, il nuovo capitolo delle avventure di Capitan Jack Sparrow interpretato da Johnny Depp.
Torneranno anche il suo acerrimo nemico capitan Barbossa (Geoffrey Rush), Will Turner (interpretato da Orlando Bloom) e arriverà un nuovo "cattivo" interpretato dall'attore spagnolo Javier Bardem.
La trama? Dei pericolosi marinai fantasma fuggono dal Triangolo del Diavolo guidati dal terrificante Capitano Salazar: sono decisi a uccidere ogni pirata del mare… soprattutto Jack Sparrow. Per Jack l'unica speranza di sopravvivenza consiste nel ritrovare il leggendario Tridente di Poseidone: per riuscire a trovarlo dovrà formare un alleanza con l'affascinante astronoma Carina Smyth  e con Henry, un marinaio della Royal Navy. Capitan Jack si metterà al timone della sua nave, un piccolo e malandato vascello per scampare alla morte. Ecco il trailer ➡ https://www.youtube.com/watch?v=koJ_KIGRzgc
Nell'attesa qui ➡ http://www.iltermopolio.com/cinema/pirati-dei-caraibi-oltre-i-confini-del-mare trovate la recensione del quarto capitolo dei Pirati dei Caraibi che ho scritto per il Termopolio.
VI PIACE LA SAGA DEI PIRATI DEI CARAIBI?


giovedì 18 maggio 2017

SABINA DI http://cattivipensierirecensioni.blogspot.com/ EX STILISTA PER LAVORO, MAMMA E BLOGGER PER PASSIONE E ROMEO, WANDA E MORGANA😽

Oggi torna la rubrica "Una zampa sul cuore" con le interviste alle blogger amanti dei animali!💖 Oggi vi presento un blog ricco di recensioni su food, beauty, fashion, un blog di lifestyle a tutto tondo ➡ http://cattivipensierirecensioni.blogspot.com/
(seguitelo!💕) creato da Sabina, una mamma, ex stilista ed amante dei gatti. Conosciamola meglio...
PRESENTATI AGLI AMICI DELLA BLOGOSFERA CHE ANCORA NON TI CONOSCONO SABINA
Sono Sabina, ho 44 anni, sono sposata da quasi 19 e ho un bambino di 10 anni. Sono diplomata stilista di moda, da alcuni anni non pratico più questa professione e così, complice il tanto tempo libero a disposizione, ho cercato nuovi stimoli, stimoli che sono arrivati con l'apertura del mio blog. Ho iniziato in punta di piedi, senza particolari ambizioni ma ora ho raggiunto traguardi importanti ed il blog è diventato come un lavoro per il tempo che mi impegna. Sono una persona sincera, amo ascoltare ed osservare piuttosto che parlare. Allo stesso modo non ho problemi a relazionarmi quando la situazione lo richiede. Mi piace conoscere nuove persone ed ampliare il mio bagaglio culturale. Ho una grande passione per i gatti
amo i libri e possederli infatti leggo solo libri cartacei che custodisco gelosamente e che non presto, non ce la faccio proprio! Mi piace cucinare e credo di farlo bene. Vorrei vivere al mare, sono innamorata dell'Isola d'Elba e cerco di tornarci ogni volta possibile. Sono leggermente, anche se mia madre direbbe tanto, ipocondriaca, ma purtroppo ho un precedente personale doloroso sul piano della salute che mi ha segnato molto nel lontano 2004 lasciandomi non solo una lunga cicatrice sulla gamba ma anche nell'anima.
BELLA PRESENTAZIONE SABINA, ANCHE IO VORREI VIVERE AL MARE E AMO LEGGERE E NON PRESTO I LIBRI. IL TUO BLOG HA UN NOME MOLTO PARTICOLARE COME MAI E COSA TRATTA?
Il mio blog si chiama cattivi pensieri http://cattivipensierirecensioni.blogspot.com/
Scommetto che ora ti chiederai il motivo di tale nome? Volutamente l'ho specificato nel mio media kit perché le persone sono sempre molto incuriosite sul motivo di tale nome. Cattivi pensieri non è altro che una mia vecchia linea di gioielli artigianali. Il nome ha riscosso subito un grande interesse, quando ho deciso di aprire il blog è stato naturale mantenerlo. Molte aziende mi hanno fatto i complimenti per il nome stuzzicante che magari fa entrare le persone nel blog solo per curiosità, ma poi qualcuno diventa lettore abituale apprezzando i contenuti. Il blog tratta varia argomenti food e drink (amo cucinare, provare nuovi sapori magari inusuali e mettere cura nella presentazione del piatto perché come dico sempre si inizia a mangiare con gli occhi),
beauty con sempre più attenzione verso il mondo della cosmesi bio (amo truccarmi e prendermi cura di me, non ti dico i cassetti ed armadietti in bagno quanto sono colmi), fashion e style da brava stilista di moda e lifestyle. Ora ho raggiunto dei buoni traguardi e le aziende mi cercano volentieri per collaborare: spesso sono invitata a fiere ed eventi perché nel mondo dei blog penso sia fondamentale farsi vedere in giro.
PARLIAMO DI GATTI: NE HAI TRE CE LI PRESENTI?
Ho tre gatti: Romeo, Wanda e Morgana. La mia passione per i gatti nasce tanti tanti anni fa ed è una passione tramandata dai miei genitori tuttora loro si prendono cura di tanti mici abitando in campagna e arriva sempre qualche nuovo ospite. Ci tengo a sottolineare che anche se i gatti sono tanti per loro sono sempre curati e sterilizzati. A volte dico che hanno il ricovero dei gatti dal momento che certi hanno delle problematiche e sono vecchietti (chicco ha 19 anni). Ho avuto altri due miei gatti a casa mia, perla e Rubino che sono volati sul ponte dell'arcobaleno. Rubino per una malattia al fegato a 8 anni e Perla per vecchiaia a 16 anni. Romeo ha quasi 9 anni, bianconero ha lo sguardo sempre mezzo sornione, è il mio gattocozza come lo chiamo io.
È perennemente attaccato a me, tra le mie braccia quando sono sul computer, sulla spalla quando sono sul divano, mi segue ovunque e mi parla, mi diverto fare discorsi con lui, mi risponde sempre. È trovatello trovato quando aveva 5/6 mesi entrato in casa e mai più uscito. I miei gatti vivono esclusivamente in casa, sono tutti sterilizzati e hanno a disposizione un terrazzo dove prendere un po' di aria e sole. Poi c'è Wanda, la mia squama di tartaruga, la mia cicellona perché è grassa con la panzotta cadente e la coda sottile sottile tipo topo.
Ha occhi verdissimi, l'ho trovata piccolina fuori dall'asilo di mio figlio durante un temporale estivo e ora ha 5 anni. Ha un carattere tremendo, con Romeo direi proprio che non si sopportano, ogni volta che lo vede lo assale ma per fortuna è grassa e non riesce a saltare sui mobili alti così Romeo ha tregua. Però ha un caratteraccio, è lei il gatto Alfa! Morgana è l'ultima arrivata, ha fatto tre anni e l'abbiamo presa quando pesava solo 300 g presso un'associazione.
È tigrata (vedi foto)
grigio argento assomiglia molto a Perla, infatti quando Perla è morta e mio figlio ha sofferto molto, gli abbiamo detto che Morgana è la figlia di Perla che ci aveva mandato dal cielo. Dopo due giorni che l'avevo a casa, dal momento che non ce l'hanno data in buone condizioni di salute, ha rischiato di morire. L'abbiamo presa in tempo, era andata in coma e in ipotermia, il veterinario è stato un grande a strapparla alla morte, ha detto che è stato il suo miracolo, ed era talmente contento che non mi ha fatto neanche pagare la parcella. Per un giorno intero l'abbiamo tenuta dentro la coperta di pile e davanti una stufetta elettrica per stabilizzare la temperatura corporea. Ora è la gatta che vedete, tremenda!! Puntualmente alle 5 del mattino inizia a volare sul letto e a zampettare tutto quello che si muove sotto le coperte, va d'accordo con tutti, è una coccolona quando vuole lei generalmente in bagno, la sua stanza delle coccole. E poi abbiamo un ospite esterno gatto Carlino, un randagio che passa le famiglie del vicinato ma che solo da noi trascorre qualche ora in casa sul divano a farsi coccolare e dormire beato. Siamo la sua famiglia numero 1! Romeo è gelosissimo e a volte lo zampetta.
WANDA È TERRIBILE!😂 QUALI SONO I TUOI HOBBY?
Essendo mamma, ho poco tempo per me, più che altro quando mio figlio è a scuola o a tarda serata quando dorme. Come ho già detto mi piace leggere, credo che sia il mio unico passatempo. Mi piace fare foto, immortalare di tutto e di più e condividere su Instagram https://www.instagram.com/cattivipensieri_/. E tra i miei hobby c'è anche il blog anche se è diventato impegnativo, rimane comunque una grande passione ed assorbe quasi tutto il mio tempo libero!

lunedì 15 maggio 2017

@bianca_la_gatta LA MICIA IPOALLERGENICA 😽

Amate alla follia i gatti ma appena ne vedete uno, anche a distanza, starnutite senza fine come il nano di Biancaneve Eolo perchè siete allergici ai gatti? Allora il Neva Masquerade è il gatto per voi! Il nome della razza deriva da fiume Neva in Russia dove furono trovati i primi gatti siberiani con questa particolare colorazione colourpoint. È un gatto raro, solo nel 2009 il Neva Masquerade è stato riconosciuto dalla la federazione FIFe come razza sorella del Gatto Siberiano e appartenente alla categoria dei gatti di razza a pelo semilungo. Dopo la seconda guerra mondiale, nella regione di San Pietroburgo, in Russia, non restavano più molti gatti, ma  proliferavano ratti e topi. Si decise perciò di  trasferire molti dei gatti sparsi per tutto il territorio russo nella regione di San Pietroburgo.  E così da questi diversi incroci è  è nato il siberiano colourpoint. Oggi vi presento l'intervista a Chiara, allergica ai gatti che è "rinata" proprio grazie a Bianca,
la sua splendida micia siberiana ipoallergenica che ha un profilo Instagram tutto suo https://www.instagram.com/bianca_la_gatta/ (la dovete assolutamente seguire!). Ecco la sua testimonianza!
BIANCA COME È ENTRATA NELLA TUA VITA?
Allora io e Bianca ci siamo "conosciute" grazie ad un annuncio su internet.. era un po' di tempo che avevo scoperto che per noi allergici ma amanti dei gatti c'era una soluzione, quella del gatto siberiano. Un po' scettica ma anche tanto emozionata sono andata col mio ragazzo in un allevamento in Liguria ed è stato amore a prima vista (in realtà l'amavo già dalle foto!).

È IMPOSSIBILE NON INNAMORARSI DI BIANCA!😍 HA DELLE PARTICOLARITÀ LA RAZZA NEVA MASQUERADE?
La razza è Siberiano, Neva è la particolare colorazione del mantello, chiarissimo all'inizio, un po' più scuretto con l'avanzare dei mesi e le estremità scure. Il tutto accompagnato da due occhioni celesti come il cielo.  Come detto prima la loro particolarità, bellezza a parte, hanno una produzione molto esigua della proteina fel d1, contenuta nella saliva, che è causa di allergia nelle persone allergiche, quindi i Neva sono gatti ipoallergenici. Troverai tante testimonianze di persone che sono rinate e che adesso possono tranquillamente convivere con un gatto.  Sono anche conosciuti come "gatto -cane" perché tendono a seguire il padrone molto spesso, pur non avendo fame.
CHE CARATTERE HANNO?
Per quanto riguarda il carattere beh, essendo gatto è comunque indipendente, non ama molto le coccole o stare in collo ma noi molto spesso andiamo a darle "noia", siamo innamorati di lei come potrai capire. Diciamo che le coccole decide lei quando accettarle!
HOBBY FELINI DI BIANCA?
È una cacciatrice di mosche perfetta, ama tutto ciò che "dondola" come le tende, le maglie ecc...  Tutte le sere quando andiamo a letto, dopo che le metto una copertina, sale su e si addormenta ai miei piedi.. non importa a che ora si vada, lei ci segue.
Dolcissima Bianca!😍 Tante altre foto sono sul profilo Instagram di Bianca ➡ https://www.instagram.com/bianca_la_gatta/

giovedì 11 maggio 2017

RECENSIONE "DOPPIO FILTRO" CORTO DI ANTONIO LOBUSTO

DOPPIO FILTRO
Produttori: Antonio Lobusto, Sante Diomede


Sottotitoli: Daniela Renna, Roberta Angiuli
Scritto e diretto da Antonio Lobusto
Conoscete Antonio Lobusto? È il regista  pugliese dei corti "A bag" e "Remind" che avevo recensito l'anno scorso. Lobusto ha scritto e diretto diversi cortometraggi, l'ultimo suo lavoro s'intitola Doppio Filtro, una serie di tre corti:

Half closed
(Con Antonio Lobusto)
Un ragazzo che sta per addormentarsi, percepisce e vede una figura strana dietro la porta, forse un intruso.

Focus
(Con Vincenzo Quassia, Antonio Chiarelli e Chiara Sansone)
Storia: due ragazzi provano una nuo
va droga ma gli effetti saranno letali ...
The date
(Con Giulia Zito, Marco Di Lella, Mirko Garofalo e Francesco Serafino)

Una ragazza incontra un ragazzo conosciuto in chat, con un appuntamento in un parco e si sa che gli appuntamenti con sconosciuti non sono mai come sembrano...
I temi dei corti affrontano diversi temi: il primo il disturbo mentale caratterizzato dalla convinzione di essere perseguitato, il secondo le sensazioni di estraniamento e distacco dalla realtà provocati dalla droga Nirvana e il terzo l'inganno degli appuntamenti in chat. Ma le tre storie sono unite tutte da un filo conduttore, quello la realtà distorta che può essere provocata dalla paura, da sostanze pericolose e dalle frequentazioni online e questo aspetto mi è piaciuto molto. Da sottolineare che in questo corto ci sono i dialoghi sottotitolati, una novità rispetto agli altri cortometraggi di Antonio Lobusto. Vi piacerà questo corto se amate le storie dai temi forti e dalle atmosfere dark e misteriose.
Cliccate qui https://m.youtube.com/watch?v=51LxS_EwBwo per guardare il corto.

martedì 9 maggio 2017

LA VERA STORIA DEI FRATELLI GRIMM E QUAL'È LA VOSTRA FIABA GRIMM PREFERITA

Conosciamo tutti le fiabe dei fratelli Grimm ma la storia dei Fratelli Grimm la conosciamo? Oggi vi voglio raccontare la loro vita che assomiglia davvero ad una fiaba. Jacob e Wilhelm Grimm primi di sei figli nacquero uno nel 1785 uno nel 1786 a Hanu vicino Francoforte in Germania.
Il padre era il segretario comunale del paese e predicava una vita di fede dedizione al lavoro e fedeltà (insomma era un uomo fin troppo rigoroso e severo). La madre, invece, permetteva ai ragazzi di andare in giro per la campagna a giocare viaggiando con la fantasia. Nel 1791 la famiglia si trasferì a Steinau e il padre Philipp divenne giudice distrettuale. Così la famiglia Grimm per un periodo visse nell'agiatezza. Finchè all'età di 44 anni il padre muore e la famiglia improvvisamente si impoverisce. I Grimm furono costretti a cambiare casa e  vennero mandati al Nord per studiare in una prestigiosa scuola per i figli della ricca borghesia, retta che sarà pagata dalla zia dei ragazzi. Per reagire alla solitudine, i due fratelli si buttarono a capofitto nello studio e si diplomarono con il massimo dei voti ma Wilhelm, il fratello più estroverso, si ammalò di asma. Insomma una tragedia dietro l'altra! Come gli eroi delle fiabe, Wilhelm e Jacob dovettero superare molte dure prove prima di raggiungere la felicità e il lieto fine. Finchè un giorno a Marburg dove i Grimm si laureeranno in legge, Jacob il fratello più serioso e studioso, incontra un uomo che colpito dalla sua intelligenza gli mostra la sua biblioteca personale ricca di antichi libri sulle fiabe, racconti popolari ricchi di magia, avventura che erano stati narrati oralmente in passato da donne anziane nelle notti d'inverno, per combattere la noia mentre filavano. Insomma i Grimm avevano trovato la loro fata turchina come Cenerentola: non sono stati spediti ad un ballo sfarzoso ma si sono imbattuti in un tesoro dall'inestimabile valore. I Grimm cominciarono a collezionare fiabe (alcuni in realtà non provenivano dalla Germania come credevano i Grimm ma provenivano dalla Francia e dal libro di Charles Perrault) e racconti (molte fiabe sono state adattate da fiabe italiane attraverso la mediazione di narratori del 600 come Giovanbattista Basile) e venivano raccolti anche da conoscenti per fare favore ad un amico che stava preparando una raccolta sulla letteratura tedesca. Quando l'amico abbandonò il progetto i Grimm decisero di pubblicare nel 1812 un libro per conto loro "Fiabe per bambini e famiglie" con le fiabe di Cenerentola, Biancaneve, la Bella Addormentata nel bosco, Cappuccetto Rosso, Tremotino. Un modo anche per salvaguardare la cultura tedesca perché all'epoca la loro regione era dominata dai francesi. Ma in realtà le origini di molte fiabe era varie e provenivano anche dall'Oriente. In tutto c'erano  210 racconti che divennero famosissimi in tutto il mondo tradotti in 160 lingue che conquistarono il teatro, il cinema, la musica, la moda. È da queste pagine che Walt Disney si ispirò per i suoi lungometraggi. Ma non tutto fu così semplice: all'inizio insegnanti, religiosi e genitori criticarono i contenuti violenti delle fiabe, erano per adulti e non per bambini! In effetti le storie erano ricche di contenuti macabri, sanguinosi e barbari, delle piccole fiabe horror diremo oggi! In seguito fu creata la seconda edizione delle fiabe nel 1819, ma solo nel 1825 arrivò un modesto successo. Una raccolta di racconti  furono illustrati dal terzo fratello Grimm Ludwing (tutto in famiglia insomma!), un volume raro al giorno d'oggi in biblioteca e i Grimm capirono che le fiabe devono essere rivolte ai bambini quindi senza dettagli crudi. E fu Wilhelm a rifinire e ad ammorbidire le storie riscrivendole fino all'ultima edizione nel 1857 mentre Jacob che non era molto convinto di fare modifiche, era impegnato in un altro lavoro. Entrambi lasciarono il lavoro di bibliotecari per andare ad insegnare all'università. Wilhelm morì nel 1857 per un'infezione e Jacob conferì al fratello l'appellativo fratello di fiaba. Jacob morì quattro anni dopo. Senza i Grimm non avremmo gli splendidi classici Disney, i libri sulle fiabe che ci leggevano le nostre mamme. Hanno anche realizzato un film su di loro che devo ancora vedere: "I fratelli Grimm e l'incantevole strega di Terry Gilliam del 2005 con Matt Damon e Heath Ledger.
È un film fantastico-avventuroso liberamente ispirato alle fiabe dei fratelli Grimm, che ne sono anche i personaggi protagonisti. QUAL'È LA VOSTRA FIABA GRIMM PREFERITA?

venerdì 5 maggio 2017

PAGELLINA LOOK MET GALA 2017

Oggi do i voti all'evento più glamour dell'anno organizzato da Anna Wintour e prima di lei da Diana Vreeland: il met Gala che si tiene al Costume Institute del Metropolitan Museum di New York. Quest’anno l’evento è dedicato all’arte della stilista giapponese Rei Kawakubo: Art of the In-Between. E come si sono vestite le star?
L'ALIENA
La modella ed attrice Cara Delevingne s’è presentata sul red carpet con i capelli rasati e la testa spruzzata di argento in un completo Chanel dello stesso colore e cintura in vita, un look da donna cibernetica, da aliena argentata. Molto elegante Cara, brava!
VOTO 7, 5
LA DARK LADY
Dakota Jonhson sembra che abbia saccheggiato l'abito dal guardaroba dell'Evil Queen Regina di "Once Upon A Time". Però è promossa, ottimo abito scenografico!
VOTO 7,5


I LOOK PEGGIORI DELLA SERATA
Rihanna (anzi l'avrei saltata Rihanna perchè non si può vedere) indossa un abito petaloso di Comme des Garçons, esageratissimo ed orribili sandali rossi alla schiava legati su tutta la gamba, anzi stretti su tutta la gamba, sembra un salsicciotto.
VOTO 3

Arriviamo alla sposa in rosso, una sorta di cappuccetto rosso velata in Maison Margela ‘Artisanal’ abito creato da John Galliano per Katy Perry. Io all'inizio l'avevo scambiata per Lady Gaga. Troppo esagerata!!
VOTO 5

E per finire in bellezza (si fa per dire!) Madonna strizzata in un abito a stampa militare. Non mi piace la fantasia militare e l'abbondanza di gioielli. Tutto troppo pacchiano!
VOTO 3
I LOOK MIGLIORI DELLA SERATA:
Passiamo ai look più "normali" della serata. Blake Lively sul red carpet con il marito Ryan Reynolds ha indossato uno stupendo abito a sirena oro con coda in piume blu di Atelier Versace e scongiura l'effetto sirenetta "in fondo al mar", assomiglia ad uno splendente uccello del paradiso.
VOTO 9

Bellissima anche Gisele Bundchen con un abito argentato che le lascia scoperta la schiena.
VOTO 8
LE DUE LILY
Lily Rose Depp ha indossato un primaverile Chanel rosa shocking, un abito adatto alla sua giovane età.
VOTO 6,5
E Lily Collins con un sontuoso abito di Giambattista Valli Haute Couture. L'unica cosa che non approvo è quella parucchetta di ispirazione Giapponese, un caschetto nero alla Valentina
VOTO 7
LA PRIMA USCITA PUBBLICA DI SELENA GOMEZ E THE WEEKND
Selena Gomez con il suo fidanzato The Weeknd, hanno sfilato sul red carpet più innamorati che mai. Lei ha indossato un abito in chiffon color crema molto carino e fresco. Bello anche il trucco fucsia!
VOTO 7,5
Kim Kardashian ha indossato un abito bianco firmato Vivienne Westwood. Il vestito non è male ma dona a chi ha un fisico magro e asciutto. Kim è mediterranea e di bassa statura, l'abito la infagotta troppo!
VOTO 5

VOI CHI PREFERITE?

mercoledì 3 maggio 2017

MOONRISE KINGDOM - UNA FUGA D'AMORE 💖➕ ANTEPRIMA NUOVO FILM DI WES ANDERSON

Moonrise Kingdom - Una fuga d'amore  è un film del 2012 diretto da Wes Anderson.
Sam e Suzy sono due ragazzini problematici ed innamorati l'uno dell'altra. Insieme, progettano una fuga che creerà scompiglio in un'isoletta del New England nell'estate del 1965. La polizia locale, gli scout e la famiglia accorrono a cercarli ma a complicare la situazione arriva una tempesta..
È la prima volta che guardo interamente un film di Wes Anderson, eccetto metà "The grand Budapest Hotel". Mi ha colpito da subito lo stile surreale del regista americano. Moonrise Kingdom sembra un film vintage, di un'altra epoca, fin dalle prime inquadrature come la casa di Suzy di colore rosso, mobili, abiti e musica retrò, un’ambientazione pop anni sessanta, sembra più un film francese che americano e mi ha sorpreso l'aggiunta del narratore che guarda fisso in macchina e che spiega la storia del film. Bizzarri e direi precoci sono i protagonisti del film che danno vita alla storia d’amore tenera di due dodicenni che decidono di scappare insieme e fuggire dalla solitudine di un mondo di regole. Dopo una corrispondenza epistolare (negli anni 60 non c'erno email ed sms) i due partono: lei si porta il gattino (scelta coerente! Il gatto è l'unico "amico" che gradisce del suo mondo limitato)
indossa un bel vestito rosa macaron, calze al ginocchio e le scarpe della domenica (anche se era meglio delle scarpe da ginnastica per andare a scarpinare nei boschi con il suo pseudo fidanzato boyscout) e porta con sè libri e giradischi e il suo immancabile binocolo, sempre a portata di mano che le permette di scoprire il mondo intorno a sé.
I due fidanzatini raggiungono il lido e scoprono nuove emozioni e fanno nuove esperienze: i primi baci, i primi balli sulle note di un giradischi e prima di addormentarsi Suzy racconta favole magiche e misteriose a Sam. I protagonisti del film non sono normali ragazzini, sono due persone escluse dalla società, due outsider, ma sono fantasiosi, pensano in grande, vogliono evadere dalla realtà in cui vivono. Assomigliano ai protagonisti dei film di un altro regista geniale di nome Tim Burton. Responsabili del disagio dei ragazzini sono anche i genitori assenti, Sam è orfano ma i suoi genitori adottivi non lo considerano e i genitori di Suzy sono incapaci di comunicare tra loro. Tralasciamo il ridicolo capo scout e il gruppetto di bambini scout antipatici che partono alla ricerca dei due fuggitivi. L'unico personaggio per certi versi normale è il capitano Sharp, un esilarante Bruce Willis (non mi sarei mai aspettata il muscoloso protagonista di Die Hard in un pittoresco film di Wes Anderson) che cerca di comprendere il ragazzo. Anderson dipinge in film ricco di poesia ma soprattutto di ironia, è un film dolce come lo zucchero filato ma allo stesso tempo, per certi versi, amaro come il cioccolato fondente con un cast di grandi stelle tutte bravissime: gli esordienti Jared Gilman e Kara Hayward, Edward Norton, il capo scout, Bruce Willis, la cattiva Servizi Sociali Tilda Swinton, Bill Murray marito e padre assente, Frances McDormand. VOTO 7,5
IL NUOVO FILM DI WES ANDERSON
Anderson realizzerà un nuovo film d’animazione in stop motion intitolato Isle of Dogs che proporrà un ricchissimo cast vocale composto da F. Murray Abraham, Bob Balaban, Bud Cort, Bryan Cranston, Greta Gerwig, Jeff Goldblum, Akira Ito, Scarlett Johansson, Harvey Keitel, Bill Murray, Kunichi Nomura, Edward Norton, Yoko Ono, Koyu Rankin, Liev Schreiber, Tilda Swinton, Akira Takayamae Frank Wood. Al momento si sa poco della trama: il film, previsto per il 2018, sarà ambientato in Giappone e seguirà le avventure di un ragazzo alla ricerca del suo cane. Non vedo l'ora di vedere questo cartoon.